Il crepuscolo -pensai allora- è solo un'illusione, perché il sole è sempre così sopra o sotto la linea dell'orizzonte. Ciò significa che il giorno e la notte sono legati come poche altre cose al mondo, non possono esistere l'uno senza l'altro e tuttavia non possono esistere insieme. Come ci si può sentire, pensai, quando si è sempre uniti e sempre divisi?

venerdì 5 agosto 2011

Se...

Se un giorno ci venisse in mente di incontrarci...
(cosa di cui in fondo dubito)
allora per amor di Dio scegliamo un luogo
in cui nessuno di noi è mai stato prima.
Una qualche isola in disparte nell'Egeo
o una spiaggia nei pressi di Alessandria.

Un posto dove i giardini notturni non ci portino
subito a vedere noi stessi
come fantasmi, dove la gente scorgendoci
non finisca per pensare
a chi è morto dopo il nostro ultimo incontro
e dove non compariamo nelle loro storie.

Potremo passare la notte insieme
a bere, a parlare di nulla
e magari remare sul mare al chiaro di luna
e se non ci venisse in mente di annegarci
potremo separarci prima dell'alba
felici, prima di essere tornati sobri.

Se dunque esiste un posto così
(cosa di cui come ho detto dubito)
un posto in cui persino certi tardi sprazzi di sole
e i profumi di certi alberi notturni
di tanto in tanto non ci ricordino che abbiamo provato
tutto questo tante volte prima, senza successo.

Oppure lasciamo perdere l'idea di incontrarci.

Henrik Nordbrandt

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